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Visualizzazione dei post da aprile, 2017

BUONA SCUOLA SE IN LIBERA SCELTA

Sabato 18 marzo, a Melegnano, gli alunni del Liceo hanno partecipato ad un momento di confronto sulla “ buona scuola” , quella che dovrebbe essere nei pensieri capaci di prendere forma nelle scelte di una Repubblica che desidera avere un futuro. La riflessione è stata aperta da Manco Vinicio Masoni, psicologo e psicoterapeuta, con una sintetica e puntuale analisi del contesto sociale, dalla quale è emersa la sottomissione di una dimensione collettiva rispetto all'individualismo. La conseguenza, applicata alla scuola, sono i ragazzi ormai incapaci di trovare argomenti per sostenere i propri comportamenti o i propri pensieri, e che utilizzano sempre i propri argomenti, per giustificare i comportamenti, che però si rivelano inadeguati. Quando ciò emerge nell'ambito scolastico, si parla di disturbi dell'apprendimento e si consiglia allo studente un esame presso dei servizi specialistici. L'insegnante preparato, in questo caso, è quello che sa avvicinarsi allo studente, a

Inaugurazione 454^a Fiera del Perdono

Alcuni ragazzi del Liceo durante la presentazione In occasione dell’inaugurazione della 454^a Fiera del Perdono di Melegnano (MI) ci è stato chiesto, come Centro Scolastico Giovanni Paolo II, di aderire a questo momento preparando una breve presentazione musico-teatrale in memoria di don Cesare Amelli (sacerdote e storico di Melegnano), una figura importante e di riferimento per la nostra cittá. É stato molto interessante e significativo anche l’intervento della nipote di don Cesare Amelli che, con grande piacere, ha letto in dialetto una poesia dello zio: il testo raccontava della nostra meravigliosa città, descrivendone gli aspetti positivi e negativi. Il tutto accompagnato dal canto e dalla musica di Maria Eleonora Caminada. E’ stato un onore per noi studenti aprire la Fiera del Perdono in questo modo! Purtroppo questa grande Festa viene spesso associata solamente al divertimento, alle bancarelle, alla musica, al bere, al mangiare, ma le sue radici intrecciano la storia con

Settimana della cultura - Incontri particolari

Consiglio comunale classe 5°A Il giorno 28 marzo l’ex sindaco e mastro Carlo Rapetti è venuto a trovarci per condividere con noi la sua vita. Molte le sue passioni e molti gli ostacoli che ha trovato, ma la determinazione e il coraggio gli hanno permesso di riuscire a scavalcarli e vivere pienamente la sua vita. Lo abbiamo intervistato e successivamente abbiamo simulato un Consiglio Comunale con tanto di sindaco, assessori, maggioranza e minoranza, discutendo problemi scolastici. Interesse e divertimento sono stati presenti per tutta la durata dell’incontro. Grazie Carlo! Gli alunni di classe 5A-5B (Scuola Primaria) Ex Sindaco Carlo Rapetti e una studentessa della classe 5°

Settimana della cultura - Passionari coraggiosi

Artisti all'opera Durante la Settimana della Cultura abbiamo conosciuto alcuni personaggi che con le loro passioni e la loro determinazione hanno cambiato la storia . Spesso hanno trovato ostacoli che li hanno obbligati a scappare o a ribellarsi al volere degli altri, ma con coraggio e voglia di verità sono riusciti a portare avanti le loro idee. Rita Levi Montalcini, donna e ricercatrice; Galileo, scienziato e eretico per la Chiesa; Mozart, giovane musicista e compositore... Gli alunni di classe 5A-5B (Scuola Primaria)

INTERVISTA al Dott. Francesco Peia

Come promesso sabato scorso all’esposizione delle Settimana della Cultura, ecco a voi il video integrale dell’intervista al dott. Francesco Peia che ci è venuto a trovare per raccontarci la sua esperienza “un po’ fuori dagli schemi”. La parola d’ordine è “Passione per il lavoro!”. A questo link è possibile rileggere il post delle classi 4° e 1° liceo relative a questa esperienza. Buona visione! Diogo Inzaghi (Classe 4° Liceo)

IL RISPETTO NON VA DIMENTICATO

Backstage del percorso di Media Education IL RISPETTO E’ IMPORTANTE Quest’anno nell’ambito del progetto di Media Education con la prof. Laura Comaschi abbiamo affrontato il tema della pubblicità , una cosa che può interessare a chiunque, visto, che ormai vedere pubblicità alla televisione,su internet è abituale. Insieme a Laura siamo riusciti a osservare le pubblicità con occhi diversi. Così come ogni anno nelle ultime lezioni siamo stati noi a produrre. In gruppi abbiamo filmato una pubblicità. E’ stato divertentissimo e ci siamo messi alla prova. Ogni gruppo ha svolto il suo lavoro in modo eccellente, riflettendo sul rispetto, parola chiave della nostra pubblicità sociale. (Al seguente link è possibile visualizzare gli spot che abbiamo realizzato) E cos'è per voi il rispetto? Scrivetelo nei commenti e riflettete Daniele Carpita Pixabay

Media Education: un lavoro INTERESSANTE…

In questo post vi racconteró quello che noi ragazzi di prima media abbiamo svolto durante il percorso di Media Education 2016-17 dal titolo " Metti in Rete le tue competenze! La tua competenza può aiutare te e l'altro! ". È stato un percorso molto entusiasmante e impegnativo. Nelle prime lezioni ci siamo presentati e abbiamo imparato a comunicare attraverso diversi testi digitali : video, foto, audio e testo scritto. Pixabay Nelle lezioni a seguire abbiamo capito cos'è uno STORYBOARD e, a gruppi, abbiamo realizzato un video su un argomento a nostra scelta. Abbiamo scattato delle foto e abbiamo montato un video. Abbiamo infine imparato quali sono   LE 8 COMPETENZE DI CITTADINANZA . Rimanendo in tema di “Competenze” ci siamo divisi a coppie e ognuno di noi doveva realizzare un video che avesse lo scopo di comunicare la competenza del compagno . Abbiamo usato programmi di montaggio, musiche, effetti sonori, fotografie, video e molto altro

LA MIA "ULTIMA" SETTIMANA DELLA CULTURA

Anche quest'anno la Settimana della Cultura è terminata con una splendida giornata di illustrazioni di lavori, canti e balli. La fine perfetta per una settimana all'insegna della cultura e del divertimento. Ma per alcuni, me compresa, questa settimana della cultura è stata l'ultima. Essere in quinta liceo comporta senz'altro molte cose: più responsabilità, più studio, meno tempo per me e ovviamente la maturità; ma più di tutto comporta dover salutare tutte quelle piccole cose che dopo anni passati a scuola diventano una dolce sicurezza . Tra queste la Settimana della Cultura. Essendo entrata in questa scuola solo in terza liceo, non sono molte le Settimane della Cultura a cui ho partecipato, ma fin da subito questa idea mi ha entusiasmata molto. Non sono tante, infatti, le scuole che lasciano libera scelta ai ragazzi per una settimana intera , permettendogli di divertirsi e contemporaneamente concentrarsi su quelle che sono le tematiche extrascolastiche più